Roma antica
Due giovani schiave barbare , bellissime di volto e di corpo , si contendono un uomo .
Si sono già azzuffate piu volte ma nessuna delle due vuole rinunciare .
Il padrone , stanco della situazione ,decide che si affronteranno un’ultima volta , alla sua presenza :
la vincitrice avrà il suo uomo , la perdente verrà venduta e allontanata .
Il terreno di scontro sarà la sala da pranzo della villa , in uno spazio ricavato fra i triclini , infatti sono stati invitati anche gli amici del proprietario , per assistere all’insolito spettacolo .
La sera fatidica , alla luce delle torce , le due giovani fanno il loro ingresso nella sala , scalze e a petto nudo
coperte solo da un minuscolo perizoma .
Una ha lunghi capelli biondissimi , occhi blu profondi , corpo atletico , l’altra ha i capelli neri e ricci , occhi neri e un corpo dalle morbide curve .
Al segnale le ragazze si avventano con furia ed iniziano a strapparsi i capelli , graffiarsi e colpirsi con pugni al volto e al petto fra gli incitamenti degli spettatori .
Ben presto le ragazze sono a terra e si rotolano sul pavimento cercando di sopraffarsi , ora l’una ora l’altra sembrano
poter prendere il sopravvento ma la lotta rimane equilibrata per lunghi minuti .
Quando il padrone ordina agli schiavi di separarle la bruna , esausta , fatica a rialzarsi e la bionda ne approfitta per
colpirla al volto con una violentissima ginocchiata facendola cadere sulla schiena .
La bionda è rapidissima a sedersi sul ventre dell’avversaria e iniziare a colpirla con i pugni al volto e al petto .
La bruna tenta disperatamente di fermare la tempesta di pugni ma riesce solo a graffiare il petto e il volto della rivale , poi perde conoscenza .
Gli spettatori , come impazziti , cominciano a gridare “ uccidi , uccidi “.
La bionda , con il bel volto insanguinato e deformato da una smorfia feroce , afferra al collo la rivale e inizia a sbatterle la testa sul pavimento di marmo , stringendo sempre più la morbida gola della bruna .
Anche il padrone è affascinato dallo spettacolo e quando si decide a chiamare altri schiavi perché lo interrompano è
ormai tardi : la bruna ha gli occhi spalancati e spenti . le labbra socchiuse , la lingua bluastra penzoloni ed un filo di bava le cola dagli angoli della bocca : morta strangolata .
Gli schiavi faticano a separare la bionda dalla sua vittima : non vuole mollare la presa mortale ma infine si calma
E con un sorriso di trionfo sputa sul corpo senza vita della rivale e si lascia portare via .
Gli schiavi trascinano via il cadavere della povera bruna . La bionda viene perdonata per aver ucciso la sua rivale e le è consentito sposare il suo uomo