Liza è distesa a letto con gli occhi socchiusi. Una grossa mano le si appoggia sulla pancia nuda e comincia a farle il solletico. Liza si contorce e con le sue piccole mani delicate afferra la mano e la allontana.
“Smettila! Sai che soffro il solletico” dice Liza ridendo.
“Oh poverina come sei delicata” risponde Michael, il suo amante.
I due si trovano nella camera da letto di Michael e stanno giocando coccolandosi mentre sono ancora a letto dopo aver fatto sesso.
Liza si alza inginocchiandosi sul letto e si gira verso Michael che è sdraiato accanto a lei. Entrambi indossano solo biancheria intima. Liza si avvicina a Michael e comincia ad accarezzargli il petto.
“Ti piace essere accarezzato da una ragazza che ha meno muscoli di te per una volta, vero?” chiede Liza.
Michael non risponde e istintivamente guarda la foto che c’è su comodino, anche Liza la guarda.
Nella foto è ritratta una giovane ragazza che è l’esatto opposto di Liza. Zanetta Poretti, combattente di Jiu-Jitsu, sorride in foto mentre flette i bicipiti che sono molto più grandi delle cosce di Liza.
“Non mi piace che parli di lei. Lo sai” risponde Michael divenuto di colpo serio.
Zanetta è la ragazza di Michael che è ancora innamorato di lei e non pensa nemmeno a lasciarla, ma allo stesso tempo ha una relazione con Liza da quasi due mesi.
Michael ha incontrato Liza mentre questa stava uscendo da un negozio di abbigliamento. Liza era in difficoltà ad aprire la porta per uscire visto che aveva alcune borse con i suoi acquisti. Così Michael l’aveva aiutata, Liza l’aveva ringraziato e se ne era andata. O almeno ci aveva provato. Infatti era in difficoltà anche a camminare trasportando quelle borse visto che indossava un vestito stretto e tacchi molto alti. Michael l’aveva aiutata ancora. Le aveva portato le borse, l’aveva accompagnata a casa e si era fermato alla cena che Liza aveva voluto offrirgli per ringraziarlo. Quella stessa sera erano andati a letto per la prima volta.
Il mattino dopo Michael era sconvolto e distrutto dal senso di colpa. Aveva confessato a Liza di avere una fidanzata e di sentirsi male per averla tradita.
Liza lo aveva tranquillizzato però. Gli aveva detto che la loro era stata solo un’avventura, niente di serio. Michael era sorpreso da sentire quelle parole ma col tempo aveva poi imparato che quello era tipico di Liza. Infatti lei è uno spirito libero che non vuole avere legami. Ma da quella sera avevano continuato a vedersi ogni volta che potevano.
Michael si sente in colpa per come si sta comportando ma è così attratto da Liza che non riesce a troncare la loro relazione clandestina.
Mentre la sta guardando Michael pensa per l’ennesima volta cosa lo attrae così a Liza. Visto che è così diversa da Zanetta, la ragazza di cui è innamorato. Zanetta è muscolosa e ama lo sport, il suo sogno è diventare una campionessa di Jiu-Jitsu e si allena molto per questo. Liza invece è una modella, ama i bei vestiti ed essere sempre truccata e pettinata alla perfezione, tutte cose che Zanetta non considera. Michael osserva il corpo di Liza che indossa solo mutandine e reggiseno nero col pizzo, è molto magra e delicata.
Liza si è avvicinata alla foto di Zanetta e la sfiora con un dito.
“E’ una fortuna che sia sempre in palestra ad allenarsi. Così possiamo vederci spesso” dice Liza.
“Smettila di parlare di lei” risponde Michael cupo.
“Ha troppi muscoli. Non sembra nemmeno una ragazza” continua Liza.
Dicendo questo Liza flette il suo piccolo braccio dove non c’è nessun muscolo che si alza. Michael lo accarezza dolcemente. Qualche tempo prima le aveva chiesto se si esercitasse per mantenersi in forma ma Liza gli aveva risposto quasi inorridita che odiava lo sport e gli allenamenti.
Michael continua ad accarezzarla e dal braccio è passato alla spalla ossuta. Liza in pratica è in dieta perenne da anni. Come modella deve essere necessariamente magra e il suo aspetto delicato, le ha da sempre fatto trovare molti contratti di lavoro.
Inoltre Liza sa che Michael è eccitato dalla differenza tra lei e la sua fidanzata, così sfrutta questa situazione per continuare a frequentarlo.
“Pensa se lei arrivasse adesso. Riuscirei a difendermi da lei?” chiede Liza scherzando.
“No! Non potresti!” non è stato Michael a rispondere, ma una voce fuori dalla porta della camera da letto.
Sia Liza che Michael si girano verso la porta che si apre in quel momento.
Zanetta Poretti entra nella stanza, è ancora vestita con gli abiti da palestra: pantaloni azzurri attillati e top nero, che fanno vedere i suoi grossi muscoli.
Michael è sconvolto dall’arrivo della sua fidanzata e si alza di scatto dal letto allontanandosi da Liza che invece rimane ferma coprendosi con un lenzuolo.
“Tesoro mi dispiace. Io…” comincia a dire Michael.
“Oh stai zitto!” lo interrompe Zanetta “Vai via e lasciaci sole!” ordina ancora.
“Ti prego calmati. Non fare qualcosa di cui potresti pentirti” supplica Michael.
“Ho detto vattene!” dice Zanetta con un tono duro che spaventa i due amanti colpevoli.
Michael non risponde più nulla e raccoglie i pantaloni per uscire obbedendo agli ordini di Zanetta.
Liza si accorge di quello che sta succedendo e si avvicina all’amante muovendosi sul letto.
“Dove vai? Non puoi lasciarmi sola con lei!” dice Liza aggrappandosi al braccio di Michael.
Ma Michael si divincola facilmente e si allontana.
“Non puoi lasciarmi sola con lei!” urla ancora Liza con voce decisamente isterica.
“Mi spiace” dice solo Michael prima di uscire dalla stanza.
Appena Michael è uscito Zanetta sbatte violentemente la porta chiudendo anche a chiave. Poi si gira e guarda Liza che è ancora sul letto.
Liza è terrorizzata. Non riesce a muoversi, quasi non riesce a respirare. Zanetta le sembra ancora più grossa dal vivo. Non ha mai visto muscoli così grandi su una donna e nemmeno su un uomo prima d’ora.
“E ora cosa succederà? Mi picchierà?” pensa Liza.
Davvero non sa cosa aspettarsi. Non è mai stata coinvolta in una rissa, nemmeno indirettamente. Zanetta l’avrebbe colpita? Lei sarebbe riuscita ad evitarla? Sarebbe stato molto doloroso?
Liza si fa queste domande mentre Zanetta continua a fissarla rimanendo immobile e questa attesa la sta snervando, è una vera tortura per lei.
“Ascolta Zanetta io…” rompe il silenzio Liza.
“Scendi dal mio letto puttana!” la interrompe Zanetta.
Il tono di voce è molto duro e Liza obbedisce rimanendo poi immobile in piedi di fianco al letto.
Zanetta le si avvicina lentamente e Liza si accorge di tremare mentre vede la ragazza muscolosa sempre più vicina.
Quando è vicina a Liza, Zanetta fa partire uno schiaffo violento. Liza non si accorge di nulla e viene colpita in piena faccia. Il colpo è violento e la snella modella si ritrova a terra.
Liza è così sconvolta dalla sorpresa e dal dolore che non riesce nemmeno a lamentarsi. Si accorge però che Zanetta è vicinissima e la sovrasta guardandola dall’alto.
“Stai lontano da me!” strilla Liza terrorizzata.
Dicendo questo allunga pateticamente la mano verso Zanetta ma rimane con la faccia rivolta verso il pavimento essendo troppo spaventata per guardarla.
Zanetta afferra la mano di Liza e le stritola facilmente le piccole dita delicate.
Liza strilla per il dolore e tira la mano divincolandosi. Zanetta la lascia subito andare e Liza scappa allontanandosi a carponi.
Liza vede la porta davanti a sé e si alza di scatto cercando di raggiungerla. Quando arriva alla porta cerca di aprirla dimenticandosi che è chiusa a chiave.
Mentre cerca di girare la chiave si accorge che Zanetta è vicinissima alle sue spalle. Terrorizzata Liza si immobilizza e sente che la muscolosa rivale la sta spingendo contro la porta.
Liza prova a resistere ma è assolutamente inutile. Liza è sconvolta dalla forza di Zanetta, non riesce a credere di essere spostata così facilmente. Le sembra di essere una bambola di pezza tra le mani di una bambina dispettosa.
Zanetta intanto la ha intrappolata e la sta schiacciando contro la porta.
“Ti prego. Non riesco a respirare” piagnucola Liza.
Zanetta non risponde e continua ad aumentare la pressione. Liza non riesce più a resistere. Le sembra che le sue ossa stiano per sbriciolarsi mentre sente che Zanetta continua a schiacciarla.
Alla fine Liza si sente svenire. Zanetta smette di spingere e la giovane modella cade a terra esausta. Liza respira a fatica tenendo una mano premuta sul petto ossuto.
“Alzati in piedi” ordina Zanetta.
Ma Liza non la sente nemmeno.
La giovane lottatrice allora la afferra per un braccio e la solleva bruscamente.
Liza non riesce nemmeno a reggersi in piedi, sembra davvero una bambola di pezza adesso.
Zanetta la sorregge ancora per qualche secondo e poi la lancia lontano.
Liza viene scaraventata a terra incapace anche di ripararsi. Sdraiata a terra Liza si raggomitola in posizione fetale.
“Ti prego basta adesso! Non lo sopporto più” dice Liza tra le lacrime quando si accorge che Zanetta si è avvicinata ancora.
“Alzati in piedi!” ordina ancora Zanetta.
Liza rimane a terra piagnucolando ma Zanetta ripete l’ordine.
Liza allora si alza lamentandosi. Sente male in tutto il corpo e si regge in piedi a fatica guardando tremante Zanetta ancora davanti a lei.
“Ti prego. Ti prego” riesce solo a dire Liza.
“Questo è l’ultimo, te lo prometto” risponde Zanetta.
Liza la guarda senza capire e anche questa volta non vede arrivare il colpo.
Zanetta la colpisce al fianco con un pugno che fa sembrare carezze i colpi ricevuti finora.
Liza vola letteralmente via e crolla sul pavimento definitivamente incapace di muoversi.
Zanetta non la degna più di uno sguardo e apre la porta della camera per andarsene.
Fuori Michael la guarda con aria interrogativa ma incapace di farle qualsiasi domanda, guardandola solo mentre se ne va dall’appartamento.
